Votando in Europa
Come scrive Marco Palombi sul Fatto, la libertà d’azione macroeconomica del prossimo governo sarà limitata e tutto dipenderà dal rapporto con l’Unione europea e con gli altri Paesi dell’eurozona. Ci sono sempre meno spazi di manovra nell'ambito di ogni singolo Stato, mentre aumentano quelli a livello europeo. Per questo è un peccato che anche il bilancio comunitario sia stato contaminato dall'austerità (il primo della storia a registrare un taglio). Le ricostruzioni di Adriana Cerretelli , secondo cui Hollande avrebbe rinunciato alla crociata per la crescita e l'occupazione e accettato un bilancio comunitario ridotto in cambio della concessione tedesca della salvezza dalle sanzioni del fiscal compact in caso di mancato raggiungimento degli obiettivi di deficit, ricordano che ogni Paese guarda ai propri interessi a breve termine. Una politica più internazionalista, che storicamente (anche se sempre meno) è appannaggio della Sinistra, sarebbe auspicabile. Anche og