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Visualizzazione dei post da maggio, 2021

Dai vaccini alla PA: battaglie comuni per il bene pubblico

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Sul blog della FP CGIL INPS, a partire dal dibattito sulla sospensione dei diritti di proprietà su vaccini e prodotti anti-CoVID, un mio contributo sulla necessità di una generale ridefinizione dei confini tra settore privato e settore pubblico o, in altri termini, dei confini tra profitto ed interesse generale Fino a solo un paio di settimane fa, chi domandava la sospensione dei brevetti sui vaccini contro il Coronavirus veniva considerato un folle, un profano del mondo dell’economia oppure, quando andava bene, un ingenuo utopista. Poi è accaduto che proprio il leader di una delle nazioni più liberiste del mondo, il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden, abbia dichiarato l’appoggio degli USA a quella stessa causa. Un vero shock per chi continua a remare contro la lotta per un vaccino bene comune. Più in generale, un colpo non indifferente agli alfieri della superiorità del mercato e del settore privato sul settore pubblico. Al di là delle possibili ragioni geopolitiche della posizion

Simulazione riduzione orario nella PA in risposta al dibattito sul blog Cgil Inps

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In risposta al dibattito aperto sul blog della FP CGIL Inps , il mio contributo sul tema della riduzione dell'orario di lavoro pubblicato su BeInps lo scorso 5 maggio .  La generalizzata e rapida espansione dello smart working causata dalla pandemia ha comportato grandi mutamenti nell’organizzazione del lavoro in Italia e nel mondo. Tra luci ed ombre, i vantaggi più largamente riconosciuti riguardano sia vantaggi di carattere individuale, come quelli legati ad un miglior equilibrio vita-lavoro, e sia vantaggi di carattere collettivo, come la maggior produttività registrata ed il minor impatto sull’ambiente dovuto ad un numero inferiore di spostamenti quotidiani. L’espansione dello smart working non è però la sola innovazione organizzativa che la pandemia sta portando con sé nel mondo. Nel suo ultimo articolo sul blog BeInps, ad esempio, Giuseppe Lombardo ha introdotto il tema della riduzione dell’orario di lavoro a parità di retribuzione, riprendendo in particolare la recente propo