La leadership di Eurolandia e i capitali tedeschi/2



Ogni tanto il Sole 24 Ore ci ricorda le conseguenze delle differenze degli spread tra i diversi Paesi europei. E quindi le conseguenze delle scelte di politica monetaria (no intervento Bce) e fiscale (austerity) che generano questi spread. Il quotidiano di Confindustria ci ricorda, dal punto di vista del capitale italiano, chi ne trae vantaggio e a danno di chi. Lo ha fatto a luglio, parlando di concorrenza sleale e dumping finanziario, e ancora oggi, confrontando il costo del finanziamento tra Italia, Spagna e Germania.
Se questi sono gli effetti degli indirizzi di politica economica di Eurolandia, è bene ribadirlo, bisogna cambiare chi indirizza la politica economica di Eurolandia!

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